La gestione dei progetti relativi ai bandi marchi e disegni è spesso un percorso articolato: richieste di informazioni, procedure di invio telematico, e il rischio sempre presente di errori che potrebbero compromettere l’accesso ai finanziamenti.
Per chi si occupa di proprietà intellettuale all’interno delle imprese, ogni opportunità di ottenere fondi è un’occasione da cogliere. Tuttavia, la realtà delle scadenze, delle domande multiple e della complessità dei processi può trasformare tutto in un vero e proprio ostacolo.
Un nuovo modello di gestione: sinergia e partecipazione
Il nostro Studio ha affrontato questo scenario con una visione chiara: ottenere risultati migliori in tempi più rapidi, coinvolgendo attivamente i clienti.
La soluzione? Ripensare radicalmente il nostro approccio alla procedura di invio telematico.
- Team dedicato: abbiamo assegnato una persona per ogni pratica. Parliamo di 42 pratiche per il bando marchi e 3 per il finanziamento disegni. Ogni incarico è stato affidato a un professionista specifico, guidato dalla supervisione esperta di Simona, che ha diretto il progetto con visione strategica e precisione.
- Sinergia tra le parti: per velocizzare l’inserimento delle domande, abbiamo coordinato un modello di lavoro innovativo:
- 5 persone hanno operato dal nostro ufficio,
- 12 mandatari hanno supportato il processo,
- 15 clienti hanno partecipato direttamente.
Attraverso un sistema di collaborazione strutturato, abbiamo trovato il modo di far accedere più persone simultaneamente con lo stesso SPID, ottimizzando i tempi di invio. Questo approccio ha trasformato quella che solitamente è una procedura meccanica e individuale in una sinergia collettiva, dove ogni attore ha contribuito al risultato finale.
Risultati concreti e il valore della strategia
I numeri non mentono: l’efficienza di questa metodologia ci ha permesso di raggiungere numeri di protocollo più bassi, aumentando significativamente le probabilità che tutte le domande vengano accolte. Ma c’è di più. Questa esperienza ha consolidato un modello vincente di gestione strategica:
- Know-how trasferito: abbiamo affiancato i clienti, fornendo loro gli strumenti per collaborare in modo efficace. Dalla scrittura precisa dei progetti, alle modalità corrette di compilazione, abbiamo evitato gli errori comuni e assicurato qualità e rigore.
- Best practice consolidata: la nostra capacità di assumere il rischio di coordinare un gruppo eterogeneo di persone si è rivelata una best practice, replicabile in futuro.
- Partecipazione attiva: abbiamo dimostrato che il coinvolgimento diretto dei clienti, se gestito con strategia, può trasformarsi in un fattore chiave di successo.
Oltre il risultato: il valore della gestione strategica
La nostra priorità è chiara: non si tratta solo di inviare progetti, ma di farlo nel modo migliore possibile. Un modello organizzativo efficiente è la chiave per ottenere non solo il finanziamento, ma anche la fiducia dei clienti e la consapevolezza che la proprietà intellettuale è un asset prezioso, che merita competenza e cura.
Questa esperienza rappresenta per noi un passo avanti significativo: un mix di competenza legale, organizzazione strategica e collaborazione, per offrire ai nostri clienti risultati concreti e un supporto che guarda al futuro.
Perché sceglierci? Perché la strategia fa la differenza
Il nostro approccio alla gestione dei bandi marchi è un esempio concreto di come la strategia possa fare la differenza. L’efficienza e la sinergia sono gli strumenti con cui guidiamo professionisti e imprese verso il successo. Perché la gestione della proprietà intellettuale non è solo un obbligo, ma un’opportunità di crescita.